Solo incisa non basta
È scivolato via così tanto tempo che temo sia vicino il momento in cui comincerò a scordare i particolari con cui modulavi le note delle tue parole. Dicono succeda. Dev'essere un po' come con le voci dei bambini una volta che son cresciuti: non ricordi più come trillavano quando erano piccini. Le mamme che ci sono già passate tentano di mettere in guardia le altre in merito al fatto che dimenticheranno. Ma nessuna ci crede mai: come pensare che la voce di tuo figlio, che conosci dalla nascita, possa finire nel dimenticatoio? Invece è proprio così: provare per credere. E va da sé: mi viene da pensare che la stessa malasorte possa toccare anche alle amate voci di chi più non c'è. Ad oggi, per quanto mi sembri di non aver scordato ancora la tua, comincia a serpeggiare in me il dubbio di non ricordarla esattamente. Potrei averne perso le sfumature, le inflessioni, la cadenza. Ognuno di noi è convinto che quel timbro che è stato suo e solo suo, che abbiamo sentito fi