Let it snow
Come non apprezzare il cielo plumbeo-uniforme che incombe sulle nostre teste, quando tutto il resto del mondo è sepolto da una candida coltre di acqua ghiacciata in cristalli? Come non amare la sensazione monocromatica di soffocamento/claustrofobia che ti assale quando la mattina ti affacci alla finestra e constati che: "finalmente, cazzo, nevica!"? Già... Come? Ve lo dico io: non si può, a meno di non essere in età scolare e poter tornare a letto perché: "la scuola è chiusahahahah!". Figurarsi che a me, eccezion fatta per il discorso scuole+chiuse, la neve piaceva poco già da bambina. Sì, perché stare al freddo di allora con indumenti tecnici anni '80 che non possedevo era una tortura per liberarmi dalla quale ero costretta, volente o nolente, a muovermi, mani e piedi dolenti, in una lotta all'ultimo sangue contro il congelamento dello stesso nelle vene. Il che conduce ad una sola, possibile conclusione: riscaldarsi&sudare al freddo. Non con