Vedo non vedo
Nel mondo dell'infinitamente piccolo, tutto ciò cui la realtà percepibile ci ha abituati, perde di senso (come un sacco di gente). Ci troviamo di fronte a particelle elementari che: 1) possono decidere di comportarsi contemporaneamente come materia e onda; 2) esistono e, allo stesso tempo, non esistono (vedi la gente di cui sopra); 3) distruggono i rapporti di causa ed effetto incasinando il di già complesso e irrisolto problema del tempo; 4) si passano istantaneamente informazioni, anche ad anni luce di distanza, in barba alla velocità della luce stessa; 5) se ne misuriamo la posizione, non possiamo conoscerne la velocità, e viceversa; 6) si trovano simultaneamente in più punti dello spazio, come Padre Pio. In pratica un gran casino di sovrapposizioni di stati ed onde di probabilità in cui tutto è possibile. Finché un osservatore non decide di metterci becco effettuando una misurazione ed andando ad influire su d'una realtà che solo a quel punto si definisce. Sareb