L'anima gemella

È possibile che determinate occasioni si presentino una sola volta nella vita? Esiste la possibilità che certe cose non capitino perché siamo troppo distratti dalla vita? Oppure, se un evento si deve verificare, si verificherà nonostante tutto? Nello specifico stavo pensando all'anima gemella. Dato che, ad oggi, sono abbastanza certa di non averla sotto mano, mi chiedo se (e se sì quante volte) ho incrociato le traiettorie degli uomini potenzialmente "giusti", senza tuttavia stabilire con essi un reale contatto. Magari il potenziale uomo della mia vita ha condiviso con me innumerevoli sarate danzerecce o concerti, dove a causa della folla, non abbiamo avuto modo di riconoscerci. Chissà quali e quante possibili anime gemelle, nella calca, mi hanno affibiato pestoni e gomitate nelle reni ben assestate. Ah l'amore, gioie e dolori. E se io non fossi la solita sociopatica antisociale, invece di fulminarle con lo sguardo per l'affronto subito, ad oggi avrei un fidanzato. Maldestro, sì. Certo goffo. Ma lo avrei.

Oppure abbiamo viaggiato nello stesso scomparto del treno e se io non fossi quella che va sempre alla ricerca dei due sedili liberi tutti per me e avessi ogni tanto provato a sedermi di fianco agli sconosciuti, forse adesso sarei sposata. Ma sono convinta che anche se il destino vi avesse messo mano facendo sì che fosse lei, la mia anima gemella, a sedersi vicino a me io avrei sbuffato per il fastidio, aperto il libro ed evitato accuratamente di rivolgerle sguardi o parola. Oppure avrei scritto, guardato dal finestrino, anche scrollato il cellulare, se necessario, pur di non interagire con essa. 

Può darsi che l'anima gemella mi sia passata di fianco in uno di quei grandi supermercati che tanto odio, mentre ero intenta ad incazzarmi e girare come la merda nei tubi perché incapace di trovare alcunché in 'sti posti dispersivi dimmerda. E se fossimo stati insieme sulla stessa spiaggia ed io non lo avessi scorto, dal momento che in quei frangenti non tengo su gli occhiali quindi vedo una cippa? Se poi fosse miope pure lui, col cazzo che ci si trova. Ok che l'amore è cieco, però...

Chissà, forse, nello stesso momento, abbiamo ammirato lo stesso paesaggio dalla torre di Belem a Lisbona, percorso il Viale dei Morti a Teotihuacan, posato gli occhi sulle medesime coloratissime bancarelle di Fez, passeggiato nei viali del Parco del Retiro... Tutto senza annusarci, percepirci, intuirci. Senza incontrarci. Sfiorandoci appena. Che tonti! Tutto ciò, potreste pensare, ha il potere di gettarmi nello sconforto, tanto più che la fortuna, cieca come l'amore e come me, pare essersi persa nel reparto disagio, che continua a propormi declinato in tutte le sue maschili forme. Tendiamo sempre a credere che le occasioni mancate o le scelte per cui non abbiamo optato, ci abbiano precluso scenari da idillio. Ma chi dice che sia così? Magari gli uomini che ho schivato senza volere sarebbero stati ancor peggio di quelli che non ho schifato pur dovendo. O forse sto solo comportandomi come la volpe che non riesce ad arraffare l'uva. In realtà la mia anima gemella è una persona straordinaria. Che ha già un' altra anima gemella... Fanculo va!

P.s. Comprate il TERZO libro così mi consolo per il secondo!