Grazie
È grazie al cielo
se sono viva.
Ed alle nuvole
se ricordo
che sono passeggera,
quando scordo
d'esser leggera.
Le volte in cui scorgo
fugaci forme,
che in silenzio scorrono,
o con borbottio sordo,
risorgo a nuova vita.
E mi accorgo che
il maestoso cielo
è maestro:
imperturbabile
seppur di fronte
alle peggiori
perturbazioni.
Dunque
ad esso assurgo
con animo sollevato.
P.s. Comprate il libro così la smetto di scassare!
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