Tecno(il)logica


Sono vittima di un sogno ricorrente, nel quale ho assoluta necessità di usare lo smartphone che, però, non vuole saperne di obbedire ai miei comandi, gettandomi così in uno stato di ansia e frustrazione:
tocco wathsapp e si apre rubrica, 
poi non si chiude, uff che fatica;
provo di nuovo, ma parte la sveglia:
il gioco si fa duro, comincia la battaglia;
clicco contatti: "chiama Beatrice"
invece mi s'apre l'app calcolatrice.
Tempo al tempo, vado su Chrome:
mi ritrovo su Facebook e comincio con "oooohmmm".
Ok mi son persa, Google maps è sparito,
in compenso youtube canta "Despacito". 
Faccio un respiro, posizione del loto, 
riprovo a wathsappare, ma mi scatto una foto.
Non resta che la mail, lì andrà meglio,
ma ecco il calendario... Quando mi sveglio?
Stupido smartphone, maledetto Android,
davvero, mi chiedo, che ne direbbe Freud?...
Al risveglio sono più stanca di quando sono andata a dormire. Ed è grave, quasi quanto lo stato di spossatezza cronico di cui sono cittadina onoraria dalla nascita. Quindi, questo sogno non s'ha da fare!
Effettuo alcune ricerche che mi conducono ad un articolo dove si spiega come il mio sogno, alla fine, sia piuttosto comune, ed abbia a che fare con l'incomunicabilità... 
Ma come? Siamo nell'era della comunicazione, tutti, ovunque e sempre connessi: telefonate, audio, foto, notizie in tempo zero da tutto il mondo, per non parlare degli aggiornamenti in tempo reale dei pranzi e delle cene della gente, per esempio, che tu sai mai cazzo fare da mangiare, ma sta tranquillo che conosci la dieta quotidiana di tutti i tuoi contatti Instagram. La vita osservata da uno schermo, diventa reale solo se mediata dal virtuale. Basti pensare alla gente che, ai concerti, assiste allo spettacolo dal telefono. "Dal vivo" è morto, però per una giusta causa: finirà su fb. 
Così mi immagino la futura comunità archeologica, denominare il nostro tempo "Era Tecnoillogica":
connessi con Hong Kong, ma non con chi è a fianco...
gli diciamo: "ok Gianni...", però quello è Franco. 

P.s. Comprate il libro così la smetto di scassare! 

Commenti

Post popolari in questo blog

Non oggi

L'uomo senza scarpe

Al di là delle ombre